Ricetta che funziona non si molla . . . però si può migliorare la tecnica . Per facilitare la gestione dei tempi e migliorare il prodotto finale ho voluto provare il metodo dell'autolisi . Ho realizzato una pagnotta con la semola rimacinata di grano duro (70%) e farina 0 di grano tenero (30%).
Ingredienti:
350 gr di semola rimacinata di grano duro bio,
150 gr di farina0 bio,
275 gr di acqua fredda di rubinetto per l'autolisi + 50 gr di acqua aggiunta al momento dell'impasto,
1 cucchiaino di malto o zucchero o miele,
10-12 gr di sale fine.
Per il rinfresco della PM:
50 gr di PM (al 40 o 50% d'idr.),
50 gr di acqua e
100 gr di farina.
Procedimento:
Avviare quella che io chiamo "Autolisi parallela" che non è altro di una normale autolisi (idratazione della farina in presenza di sola acqua) con in parallelo avviato il rinfresco della PM ( se la PM è solida rinfresco fatto con il doppie dosi di farina e di acqua, rispetto al solito, le dosi qui indicate sono già giuste). Il vantaggio è che in pochi minuti fai due lavorazioni e poi per 8-10 ore non ci pensi più...molto comodo se si fa alla sera, ci si fa una bella dormita, la mattina si uniscono le due masse e si impasta.
Dopo circa 8-10 si unire le due masse, aggiunge 1 cucchiaino di malto ( o zucchero o miele ) e la restante acqua (50 gr) verso fine impasto aggiungere il sale. Lasciare riposare un paio d'ore e fare un giro di pieghe a tre. Lasciare lievitate per 5 ore poi sgonfiare delicatamente e creare la forma desiderata.
Cottura:
Dopo 3 ore fare i tagli ed infornare a forno statico umido (con pentolini d'acqua) a 240°C, cuocendo per un ora se si tratta di una pagnotta. Calare la temperatura gradatamente fino a 220°C nella prima mezz'ora, negli ultimi 10 minuti cuocere con il forno a spiffero. Lasciare raffreddare, prima di tagliare, su una gratella.
Ciao! Il vostro blog è una meraviglia! Per me che ancora non mi sono cimentata con la pasta madre volevo chiedere: se volessi provare con il lievito di birra come dovrei regolarmi? Molte grazie! Rita
RispondiEliminahttp://pandipane.blogspot.it/p/conversione.html
EliminaCiao!!!il tuo blog è davvero interessantissimo! un chiarimento riguardo il rinfresco della PM solida...le dosi son queste?
RispondiElimina50 gr di PM solida
100 gr di acqua
200 gr di farina
Grazie mille!
no le dosi indicate le ho già raddoppiate quindi sono già giuste così:
Elimina50 gr di PM (al 40 o 50% d'idr.),
50 gr di acqua e
100 gr di farina.
ciao Pat
Ciao, intanto complimenti per il tuo bellissimo blog, sempre fonte di ispirazione per nuovi pani! Grazie.
RispondiEliminaTi chiedo una conferma per le lievitazione di questo pane: 2 ore, pieghe, 5 ore, forma, 3 ore e poi cottura. In totale 11 ore? Sono giusta?
ciao e grazie
Marina
Si, a grandi linee...comunque è sempre meglio seguire ad occhio i tempi dell'impasto perchè in base alla temperatura ambiente possono cambiare. Pat
EliminaGrazie Pat!
RispondiEliminaGrazie Par per le meravigliose ricette! Ho bisogno di un chiarimento, faccio il pane con semola di grano duro Cappelli locale, macinato a pietra, ma è possibile che la semola rimacinata indicata da te sia il nostro fiore sardo, ossia la farina di grano duro, visto che oltre a questi due tipi di grano duro c'è solo l'integrale? Grazie mille, Anna
RispondiEliminaAnna, noi la chiamiamo "rimacinata", è quella più sottile, molti la chiamano sfarinato ma credo proprio che sia il fiore che tu dici. Si panifica meglio e rimane meno umida e pesante. La Senator Cappelli non sempre si riesce a panificare bene.
EliminaBuon Pane e buone feste! Pat
Grazie, buone feste anche a te, Anna
RispondiEliminaPat se invece uso il licoli rinfrescato al 100% che dose faccio, 150g ? io di solito per la solida utilizzo il 35% per il licoli il 30%! Grazie
RispondiEliminausi 35 gr di licoli + 115 gr di farina + 50 gr di acqua = 200 gr di biga
EliminaCiao Pat,ma l'autolisi va fatta maturare in frigo x 8/10 ore oppure a temp. ambiente?
RispondiEliminaquesto è a temp.ambiente.
Elimina